L’Agorafobia

di Davide D’Alessandro

L’Agorafobia è una patologia psicopatologica, chi soffre di questa particolare fobia ha paura dei spazzi aperti o luoghi non familiari; il termine infatti deriva dal greco e significa “paura della piazza”.

Il sintomo  principale di questo disturbo è l’irrefrenabile desiderio di evitare gli spazi aperti e pubblici che incutono nel soggetto timore.

La fobia è dunque una paura estrema, irrazionale e sproporzionata per qualcosa che non rappresenta una reale minaccia. Le fobie generalmente provocano attacchi di panico,ansia e tendenza ad evitare l’oggetto anche nelle discussioni.

Oggi l’agorafobia nella nostra Ciminna si è evoluta, oggi chi soffre di agorafobia trova la propria paura nell’affrontare una realtà d’informazione come Agorà Ciminna. Gli affetti da questa modificazione della fobia principale presentano diversi sintomi distintivi:

  • Paura dei redattori, i quali alla vista provocano un senso di perdita della parola;
  • Dichiarazioni pubbliche di non computare mai nei motori di ricerca internet le parole “ Agorà Ciminna”;
  • Paura che all’interno del sito web il soggetto venga nominato e menzionato in una discussione;
  • Rifiuto compulsivo di pubblicazioni di articoli per non ricevere commenti dai ciminnesi;
  • Chiarire a priori in una discussione che non si legge mai Agorà Ciminna;
  • Nel caso non si possa negare la lettura, si giustifica la stessa come proposta da un amico che ha stampato appositamente la pagina web.

Studi locali affermano che ne siano affetti  per lo più membri facenti parte la classe dirigente e politica con maggiori ripercussioni sulla maggioranza. L’agorafobico ha una qualità particolare cioè conoscere senza averne coscienza degli articoli e commenti che si trovano nel Blog; una conoscenza esterna motivata solo dalla frase “ne ho sentito parlare”.

Le cure sono ancora sperimentali, stiamo cercando di sintetizzare un principio attivo di Libertas informationis che porti all’affetto della sintomatologia la presa di coscienza del problema e allo scomparsa della patologia. Il principale effetto collaterale che nelle sperimentazioni si presenta in modo acuto è il bene comune.

Si ricorda comunque agli affetti di tale patologia che il sito non produce macelleria sociale e linciaggio di persone pubbliche e che la libertà di ognuno è garantita nel rispetto delle regole.

One Reply to “L’Agorafobia”

  1. Chissà come mai nessun commento 😉 ahahah…Come vedo la situazione è rimasta la stessa da quando sono partito, anzi da quello che ho capito forse si va anche a peggiorare!!!! Peccato però, è brutto che la gente ci considera ancora a Ciminna come il male o come qualcosa che va fermato, invece che aiutato a crescere…E’ a dir poco ridicolo a volte sentire nei bar la gente che parla di ciò che ha letto su Agorà e subito dopo vederla negar tutto, appellandosi al “sentito dire”, come se ci fosse scritto qualcosa di blasfemo ed eretico su questo blog…Cari Davide e Francesco, tenete duro come abbiamo sempre fatto e continuate a camminare a testa alta per Ciminna, perchè quello sicuramente possiamo farlo senza timore di niente e nessuno..Un saluto a tutti..
    Filippo Leto

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