Il Brutto Anatroccolo di Salvatore Passantino: una favola senza tempo in musica
Il 10 marzo scorso il Teatro Carlo Coccia di Novara ha ospitato la prima rappresentazione mondiale dell’opera lirica Il Brutto Anatroccolo del compositore siciliano Salvatore Passantino, già vincitore del concorso lirico Giancarlo Aliverta per la sezione compositori nel 2023. Tratta dalla celebre favola di Hans Christian Andersen, l’opera si configura come un unicum nel panorama musicale contemporaneo, proponendosi come un atto unico con libretto di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi. Un viaggio introspettivo a tinte musicali Il Brutto Anatroccolo…
Credo che l’altra sera è stata scritta una pagina importante per i giovani di Ciminna, come me, finalmente Ciminna si è dotata della consulta giovanile. Intanto voglio ringraziare l’associazione Liberamente per il lavoro che stà svolgendo, sia per la trasmissione web che per quanto stà facendo per riportare l’oratorio alla fruizione dei ciminnesi, grazie anche al nostro parroco Don Antonino. Però un piccolo rimbrotto debbo farlo ,in quanto il titolo per descrivere la seduta consiliare del 10 dicembre su questo sito, appare come se in quella seduta sia stato approvato solo il bilancio comunale, strumento importante, per carità, ma che sappiamo tutti, uno strumento che non poteva avere altra conclusione, primo perché commissariato e se ciò non sarebbe avvenuto sarebbe stata sciolta l’amministrazione e il consiglio comunale tutto, e credo che nessuno dei nostri protagonisti poteva rischiare che ciò potesse accadere, secondo perché stiamo parlando di un bilancio 2012 che avviene a fine annualità, cosa molto grave, più che un bilancio è un consuntivo. Io ritengo invece che era importante sottolineare l’istituzione della consulta giovanile, uno strumento che se sarà usato con intelligenza da noi giovani, sarà un mezzo che ci porterà a divenire protagonisti in positivo dell’azione amministrativa e culturale per Ciminna, invece che assistere al continuo populismo e a smanie di protagonismo degli attuali componenti del consiglio comunale e dell’amministrazione. Si è cercato anche di trovare il pelo nell’uovo sulla consulta invece di guardare alla sostanza, come ha cercato di fare il consigliere Mannina, che aveva criticato in un precedente consiglio il sindaco, reo secondo lui di non aver partecipato alla manifestazione organizzata dalla dott.ssa Leone su Borsellino in quanto non invitato ufficialmente, adesso giustifica la sua assenza alla riunione tra i giovani le associazioni e l’amministrazione per la stesura della bozza di regolamento alla consulta, in quanto non invitato, l’avviso era pubblico e affisso nei locali commerciali. Mah quanta ipocrisia, e tenta di bloccarla non guardando, ripeto, alla sostanza ma al fatto che il numero delle pagine non corrispondeva all’indice….mi sa che il consigliere Mannina ha il complesso di protagonismo e vedendo all’orizzonte uno strumento che permetterà ai giovani di essere attori protagonisti, questo lo mette in difficoltà, come del resto succederà ad altri, se poì si valuta,inoltre, che grazie a LiberaMente i consigli comunali possono essere ascoltati anche da casa e quindi tutto arriverà in diretta ai cittadini, senza che l’indomani ogni consigliere e amministratore porti avanti ciò che gli conviene, capiamo bene che verrà sempre più difficile fare protagonismo e populismo…un plauso all’assessore Marianna Masi, non serve essere politici per lavorare bene, così come faceva il compianto Zu Micheli Sonza!!!!!
Mi permetto di correggere il post di Antonino, il nome del nostro parroco è Domenico Sodaro e non Antonino…..
potevi metterci la firma, assessore ombra.
Non è mia abitudine prendere parte alle discussioni sui blog o intervenire a difesa del mio operato o delle mie posizioni. Non lo ho fatto neanche quando, spesso, si è sceso sul personale, poichè ritengo che la libertà di espressione, anche se purtroppo spesso da parte anonima, sia rappresentativa di un sistema democratico, in cui ognuno è libero di avere una ideologia politica propria, in cui ognuno ha il diritto di dire come la pensa sia in bene che in male.
Il motivo del mio intervento, oggi, è ben diverso, non ha carattere politico ma riguarda il piano della meritocrazia e nello specifico la scelta da parte dell’associazione Liberamente, alla quale per inciso va il mio plauso per il lavoro svolto, di non essere precisa nell’attribuire, e questo accade per la seconda volta, i giusti titoli in occasione del video relativo alla registrazione audio.
Potrà sembrare banale come osservazione ma credo sia giusto e corretto riconoscere a chiunque i titoli che possiede, poichè sono frutto di studio, sacrifici, rinunce e sudor di fronte.
Credo sia giusto e corretto riconoscere la professione di chi, ogni giorno fa vita di tribunale, di chi svolge un lavoro delicatissimo, quale quello di Avvocato, di chi ogni giorno si costruisce la credibilità con sacrifici e notti insonni.
Non voglio pensare e non lo penso che si possa trattare di una discriminazione di genere ma credo sia più equo fare una scelta ben precisa: o qualificare tutti con il proprio titolo o non qualificare nessuno e indicare solo il nome e cognome di ogni consigliere.
Certa che questo mio appunto venga capito, vorrei concludere dicendo che la politica è passione, il lavoro è vita.
Condivido il pensiero dell’Avvocato Sara Urso Miano, proprio per questo motivo oltre al nome ed al cognome abbiamo aggiunto il titolo, perché ritengo sia corretto dare a Cesare quel che è di Cesare. Purtroppo nel caso dell’Avvocato Sara Urso Miano, si è verificata per ben due volte una grave distrazione. Nel Consiglio del 16 novembre abbiamo dimenticato di aggiungere il titolo di Avvocato al consigliere Avvocato Sara Urso Miano, la quale dopo qualche giorno ci faceva notare l’errore.
Dopo una verifica della registrazione constatavo che oltre ai sottotitoli dell’Avvocato Sara Urso Miano, anche i sottotitoli di altri Consiglieri non erano esatti.
Memori dell’accaduto prima dell’inizio del Consiglio Comunale del 10 dicembre, ho verificato i sottotitoli di tutti i consiglieri, correggendo quelli che erano inesatti, tra cui quello dell’Avvocato Sara Urso Miano.
Le correzione apportate agli altri consiglieri prevedevano il titolo di dottoressa e per errore di copia/incolla è stato inserito anche all’Avvocato Sara Urso Miano il titolo di dottoressa.
Mi scuso a nome mio e dell’Associazione che rappresento della svista in cui siamo incappati, tanto grave da costringerla ad intervenire in questo blog.
LiberaMente Ciminna sa riconoscere i propri errori, virtù che ahimè non appartiene a molti.
Saluti
Filippo Ciringione
Mi fa piacere notare che si interviene per precisare a tutti il proprio titolo.sarebbe stato forse piu costruttivo intervenire su argomenti e discussioni affrontate su questo blog anziché lamentare le mancanze di liberamente. Purtroppo c’e’ chi da piu importanza al titolo come se senza un titolo le persone valgono meno.
Non riesco a formulare un commento su quanto ho letto sopra……non so se mettermi a ridere o piangere.
C’è di moriri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se sacrifici, sudore di sangue, se la cultura produce questo tipo di elasticità mentale.. Beh mi sento di gridare viva l’ignoranza. Leggo che viene scritto dall’associazione il titolo di dottoressa (non è quindi una mancanza così esagerata) e poi perchè non si entra in discussione sulle problematiche serie? è il titolo di avvocato che risolve le piaghe ciminnesi? propongo la visione del film I CENTO CHIODI.
Forse abbiamo esagerato nell’elogiare prematuramente, certe decisioni. Ma non esageriamo ora, a mortificare un eccesso d’orgoglio, che in fondo, anche se sbagliando cosi come si è fatto, ci può pure stare.
Non so se avete notato, come l’ho notato io, che ultimamente agorà ciminna si stia svuotando di quell’interesse che i ciminnesi avevano mostrato fino a qualche mese fà. Sarà, o è un calo fisiologico? O l’azione di liberamente stà inficiando l’azione di agorà, che fino alle scorse elezioni comunali, veniva vista apolitica e asettica rispetto a chi ci amministrava? Qualche responsabilità si può addossare all’azione del presidente di liberamente che critica, a parte qualcuna, tutto quello che si muove, politicamente a Ciminna?
I commenti ai titoli di copertina, possono considerarsi una testimonianza?
Spero che la redazione di agorà, sappia cogliere ed interpretare al meglio, queste considerazioni.
comu a fà, fà ti tirano!
menu mali ca a giugnu sarete sulu un ricordo
che diatribe del c……………….., i titoli?????? ma di cosa parliamo?????? che titolo ha Don Vito??????? mi piacerebbe sapere sè per caso ha un Diploma di svuola secondaria????? però siamo certi che ha la laurea della strada per buon senso e capacità. cercate di collaborare di più, anzichè criticare sempre.
Massa di CRITICONI e BASTA.
Ma effettivamente, ma dopo che ci abbiamo votato, chiffa u ittamu. Consoliamoci con la lauera ad onerem. La strada 110 e lode, i trunza di mala fiuri chi facemu, non li consideriamo. Viva Vitu lu Sinnacu, tanto oramai a mezzannotti passa. Vittorio leggiti i fumetti va.
bello come si commenta un consiglio comunale.
Non vorrei che la diretta web serva poi a questo altrimenti meglio non proseguire.
non sò sè risulti al vero ????? ma mi dicono che ex Sindaco Leone oggi Assessore ha ricevuto più di EURO 10,000 ( euro Diciecimila) di buona uscita dal Comune di Ciminna, mi sembra al quanto buffo e singolare premiare a detta dell’attuale maggioranza allora minoranza un Amministratore del nulla o quasi nulla con una così lauta BUONAUSCiTA. W CATALANO SINDACO A VITA.
Ma la differenza tra catalano e leone dove stà. Sono la faccia della stessa medaglia. Il fallimento oramai e inevitabile. The End.
ma quale premio questa indennità che non so di quanto sia di preciso spetta per legge e non si può negare.
Ma come si fa a pensare che questo sia un premio.
Scusami ma o questa è ignoranza oppure tu ci marci per gettare benzina sul fuoco e alimentare una discussione che non è certo edificante.
Altra cosa è contestare la previsione per legge di un’indennità di fine carica.
In questo caso potremmo pure essere d’accordo.
caro Calimero, non tocca per Legge e presto nè parleremo e/o approfondiremo , tocca a chi non percepisce reddito da Enti pubblici ( ASL , Regione etc) comunque la mia era una amara considerazione per chi da circa 20 anni e più percepisce stpendi dalle tasche dei contribuenti Ciminnesi . Comunque sicuramete non ha rubato, volevo solo rendere pubblico ciò che è già pubblicato nel sito del Comune di Ciminna. Buon Natale e viva Don Vituzzu.