27 Gennaio, Il giorno da ricordare
di Angolo Poesie Agorà Ciminna
Il 27 Gennaio “Giornata della Memoria“ è una data da celebrare per non dimenticare le vittime dell’olocausto affinché tutti noi manteniamo vivo il ricordo di quelle tante anime innocenti e far si che nulla sia vano, non commettendo gli stessi errori.
Agorà Ciminna vi propone il testo della poesia scritta dalla Signora Francesca Scardino nell’anno 2010, per ricordare la morte di 6 milioni di Ebrei. Il ricordo aiuta a mantenere viva la memoria, e ci permette di interrogarci e riflettere sulle nuove emarginazioni e i nuovi casi di razzismo che si presentano in modi diversi e in Paesi diversi.
Razzismo significa non avere rispetto di una persona culturalmente diversa, dimenticandosi che la dignità degli uomini è pari in ogni parte del mondo. Contribuisci anche tu nel tuo piccolo a sconfiggere ogni forma di razzismo, perché è dai piccoli gesti che si possono migliorare i grandi errori.
IL GIORNO DA RICORDARE
UNA BAMBINA ALLEGRA, SORRIDENTE,
ERA LA MACCHIETTA DI FAMIGLIA.
A TUTTI IMITAVA,
TUTTO DI SE’ SCRIVEVA,
LA VITA TANTO AMAVA
.
MA UN DI’ ALL’IMPROVVISO,
DA QUESTO UMORE BELLO,
OLTRAGGIATA,
LA SUA PECCA ERA:
DA GENITORI BREI ESSERE NATA.
TREDICI ANNI AVEVA
QUANDO FU DEPORTATA,
DAI GENITOR DIVISA.
L’UMOR CHE AVEVA E TUTTA L’ALLEGRIA
TRISTEZZA DIVENTATA!
DI FRADICI INDUMENTI FU VESTITA,
LA SUA INTIMITA’ RAPITA.
QUANTA PAURA C’ERA!
DI QUESTE BELVE UMANE
E’ COME L’URAGANO
TUTTO SPAZZA VIA…
ANCHE LA DIGNITA’: DI VECCHI, BAMBINI, GENITORI,
MILIONI DI PERSONE IN FUMO SON FINITE!…
POSSA LO SPIRITO VAGAR NELL’ALTO, IN ALTO,
E CHE IL BUON DIO L’ACCOLGA TRA ANGELI BEATI E SANTI.
LA LOR VITA FU D’AMORE
PIENA E COLMA DI SAGGIO.
RICORDARLI TUTTI – CHE TRISTEZZA!
IL GIORNO DELLA MEMORIA,
E SI!…QUELLA RESTA!…
DI FRANCESCA SCARDINO