Il 10 marzo scorso il Teatro Carlo Coccia di Novara ha ospitato la prima rappresentazione mondiale dell’opera lirica Il Brutto Anatroccolo del compositore siciliano Salvatore Passantino, già vincitore del concorso lirico Giancarlo Aliverta per la sezione compositori nel 2023. Tratta dalla celebre favola di Hans Christian Andersen, l’opera si configura come un unicum nel panorama musicale contemporaneo, proponendosi come un atto unico con libretto di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi. Un viaggio introspettivo a tinte musicali Il Brutto Anatroccolo…
di Agorà Ciminna Si è svolta il 5 dicembre, presso lo Spazio Teatro 89 di Milano, la serata finale del Concorso Lirico Internazionale “Giancarlo Aliverta”, indetto dall’associazione “Voce All’Opera” e patrocinato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano e da Asso Lirica (Associazione Nazionale Artisti della Lirica). La giuria, formata dai Maestri Marco Taralli, Marco Tutino e Pierangelo Valtinoni, ha decretato vincitore per la categoria compositori il Maestro ciminnese Salvatore Passantino, che durante la serata ha…
di Agorà Ciminna Sono più di trenta le nomine dell’arcivescovo di Palermo S.E.R. mons. Corrado Lorefice che sono state appena pubblicate sul sito della Diocesi, molte di queste riguardano gli avvicendamenti nelle parrocchie di Palermo e provincia. Tutte le nomine e le altre disposizioni entreranno in vigore il 15 settembre 2023, trentennale del Martirio del Beato Giuseppe Puglisi. Cambia ancora una volta il parroco di Santa Maria Maddalena in Ciminna, l’arcivescovo ha nominato il ciminnese don Mario Cassata che lascia…
di Agorà Ciminna “Tanto Pé Cantà” lo sanno bene i componenti del coro dell’associazione AUSER Ciminna APS-ETS composto da 13 soci che cantando insieme e con un sorriso trascorrono (e fanno trascorrere) in allegria le proprie serate. La sede AUSER Ciminna nasce nel 2019 e si propone, oltre a fornire servizi di assistenza a disabili e anziani soli, l’organizzazione di attività ludico-ricreative quali: tour culturali volti alla scoperta della nostra isola, corsi di ginnastica dolce, scuola di ballo, tornei di…
TI CUNTU UN CUNTU – 32° PUNTATA Per non dimenticare, rivolto alle nuove generazioni. OGGETTO LA TOSATURA DELLE PECORE In questa puntata del video vi racconto la tosatura delle pecore avvenuta questa mattina nella contrada santa Caterina, già ex feudo delle monache Domenicane del convento di Santa Caterina in Palermo, nell’azienda agricola dei fratelli Rizzo. La tosatura delle pecore è un momento non solo di lavoro per i pastori che con l’arrivo dell’estate devono togliere il manto di lana di…
Nel ricordarvi l’appuntamento di oggi alle ore 17:00 in piazza Matrice, con la tradizionale “Vivula Vivula”, vi proponiamo il video dell’ultima edizione svoltasi mercoledì 9 aprile 2014.
Leggi le notizie sulla particolarissima tradizione ciminnese nell’articolo a cura di Vito Piscitello pubblicato su Agorà Ciminna nel marzo del 2010.
Vivula Vivula
di Vito Piscitello
Nella così detta “simana di Lazzaru”, cioè la settimana che precede la domenica delle palme o di passione. Precisamente il mercoledì, i bambini con i rispettivi genitori si riuniscono in piazza Matrice al suono di tutte le campane delle chiese del paese.
Intorno alle 14:30 inizia il corteo che attraversa alcune vie del paese, recando in mano ramoscelli di ulivo addobbati con nastri e fiocchi di carta velina di vario colore. Durante il corteo i bambini gridano in modo gioiso “VIVULA VIVULA” (viva l’aliva), grida accompagnate dal suono delle campanelle e delle “troccule”. Il corteo viene aperto da due bambini che portano rispettivamente, una croce rivestita da ramoscelli d’ulivo e un gonfalone di colore viola.
Il compiersi di questa manifestazione, vuole ricordare l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme e l’annuncio dell’imminente settimana santa.
Nella cultura popolare il suono della “troccula” è legato ad un evento riguardante l’agonia di Gesù Cristo nell’orto degli ulivi.
Si narra che Gesù prima dell’arresto si nascose sotto un albero di ulivo e sia stato da lui coperto, mentre quando si nascose sotto un cespuglio di ginestre fu subito scoperto dai soldati perchè le ginestre cominciarono a scoppiettare. Il suono della “Troccula” ricorda il rumore dello scoppiettare.