Una risposta dovuta a …

di Saverio La Paglia

Saverio La Paglia FotoAvere letto le considerazioni di Giuseppe Nigliaccio, in merito all’attuale situazione politica e sociale di Ciminna mi ha riempito di gioia e ripagato per quanto, solo per amore del vero e del bene comune, ho fin qui fatto.

Ed è per questo che scrivo anche se finora avevo scelto di tacere.

Sentire da un giovane l’auspicio che gli uomini che dovranno amministrare la “res pubblica” in futuro non facciano prevalere interessi personali, rapporti di parentela o di vicinato significa VOLERE, finalmente, dopo decenni e decenni, cambiare rotta e ridare slancio e meritato vigore ad una politica che fin qui non ha purtroppo saputo dare le risposte che la comunità ciminnese attende e merita.

Ad onor del vero i principi esposti da Giuseppe sono gli stessi che, da sempre e per come mi conoscete, come insegnante e come uomo di politica attiva, ho portato avanti cercando di trasmetterli a chi mi è stato vicino, nonostante nel tempo abbia io trovato ostacoli e resistenze che mi hanno fortemente amareggiato, deluso ed allontanato da coloro ai quali avevo offerto il mio supporto con impegno sincero.

La storia dirà, perché tutti sappiamo chi siamo e qual è la nostra vera storia, chi agli interessi generali ha anteposto il suo interesse personale perdendo occasioni irripetibili per dare al paese la possibilità di un “VERO SVILUPPO” portando serenità, dialogo e condivisione di obiettivi anziché motivi di divisioni.

È proprio per questo che non ho mai, e mai lo farò, attaccato le persone su fatti personali o familiari, mi conoscete io sono Saverio La Paglia, non vi è altro da dire!!

Sicuramente negli anni avrei potuto raccontarvene tante ma, per il bene comune, le mie considerazioni e valutazioni personali le tengo per me (ALMENO PER IL MOMENTO), il mio agire è sempre stato al di sopra delle sterili chiacchiere e mi addolora profondamente vedere come buttare il fango sugli altri è diventato ormai purtroppo, per alcuni, l’unico modo per coprire i propri errori.

È gratificante per me che un giovane, mio ex alunno, abbia avuto il coraggio, la voglia e la capacità di fare un’analisi razionale, oggettiva e puntuale delle attuali vicende di Ciminna, comprendendo che la nascita del Comitato per la Salute Pubblica è un fatto assolutamente innovativo che vuole e deve essere letto come un salto di qualità nella storia politica di Ciminna capace di sovvertire le gerarchie politiche che fin qui, in nome e per conto di una “NEFASTA CONTINUITÀ”, hanno solamente impedito l’emergere di nuove figure capaci di “ESSERCI” e di “FARE”.

Certamente chiunque vorrà dare il suo contributo al Comitato è e sarà ben accetto, senza che si guardi alla sua ideologia politica o al suo potere di voto; tutto il resto sono solo chiacchiere…

Bene. Vuol dire che il nostro Comitato ha colto nel segno.

Il mio augurio più convinto è che altri giovani possano condividere le tue lodevoli considerazioni, caro Giuseppe, e che nel futuro più prossimo sappiano e vogliano essere presenze attive per realizzare un vero e significativo cambiamento nella gestione della “res publica” secondo un’etica che deve essere al di sopra delle meschine logiche di appartenenza che fin qui hanno creato lotte, divisioni e steccati, bloccando di fatto chi aveva reali capacità ma non rientrava nel cerchio di queste logiche.

Per tutti questi e per tanti altri motivi ho accettato gli ”oneri” della presidenza di questo Comitato, nel quale ho accanto un uomo al di sopra della parti, Don Francesco Lazzara, così da poter dare fin da subito un segno tangibile delle intenzioni e degli obbiettivi che ci hanno ispirato , mentre abbiamo scelto che ne facessero parte anche coloro i quali fin qui hanno operato nella politica, nel sociale e nel campo imprenditoriale.

Non di certo per politicizzare o strumentalizzare le azioni, come affermato da qualcuno, per quello ci sono i partiti o altri tipi di associazioni.

L’unico ed inconfutabile obiettivo di questo Comitato resta e sarà sempre la difesa del nostro amatissimo territorio, culla di grandi personalità e personaggi che ci hanno trasmesso nei secoli i valori che dobbiamo in ogni modo difendere e tutelare, per poter garantire alle future generazioni un territorio che sia proiettato verso il continuo miglioramento e non verso il degrado politico, sociale, culturale ed ambientale.

Questo ha fatto e continuerà a fare il nostro Comitato sia per coloro che esprimono approvazione che per coloro che cercano e cercheranno di denigrarlo o di sminuirne il valore portandolo su un mero piano politico o personale.

Questo, sempre per amore di quella VERITA’ che vogliamo fermamente ed a tutti i costi garantire a Ciminna ed a tutti i Ciminnesi.

Intanto nei prossimi giorni, con un’assemblea cittadina e con comunicati stampa, il Comitato informerà i Ciminnesi su quanto fin qui è stato fatto e sui prossimi obiettivi che si intendono perseguire.

 

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