di Agorà Ciminna Ancora una volta la nostra comunità piomba nell’incubo coronavirus, sarà una pasqua amara quella dei ciminnesi, il nostro comune infatti torna ad essere “blindato” da oggi venerdì santo 2 aprile 2021 fino a mercoledì 14 aprile 2021. La “zona rossa comunale” è stata istituita dall’ordinanza regionale n.29 del 31 Marzo 2021, a firmarla il Presidente della Regione Siciliana sulla scorta delle relazioni delle Asp, a seguito dell’aumento dei casi positivi al Covid. Numero che nel Comune di…
CIRCOLI Lercara F.-Castronovo di S. Roccapalumba-Alia-Valledolmo-Vicari Ciminna-Ventimiglia di S. Mezzojuso LA DESTRA FALLISCE SULLA PELLE DEI SICILIANI Sicilia e Lombardia unite nel fallimento della sanità Il Governo Regionale siciliano sostenuto dalla “Lega” di Matteo Salvini, dai “Fratelli d’Italia” di Giorgia Meloni e da “Forza Italia” di Gianfranco Miccichè ha scientemente falsificato i dati dei morti di Covid-19 per evitare che la Sicilia diventasse zona rossa. Come se essere zona rossa fosse un marchio d’infamia e non un efficace strumento per…
di Agorà Ciminna Questa notte, tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021, esattamente alle ore 2:00 scatta l’ora legale, probabilmente per l’ultima volta. Le lancette dell’orologio andranno avanti di un’ora segnando dunque le ore 3:00, così come avviene ogni anno l’ultima domenica di marzo, dopo l’equinozio di primavera. Dormiremo dunque un’ora in meno, ma guadagneremo un’ora di luce nel pomeriggio e un notevole risparmio di energia. L’ora legale rimarrà attiva fino a domenica 31 ottobre, quando in autunno la…
di Angolo Poesie* Rosa splindenti o' Santuzza vui siti, di genti nobili divintasti remita e to' patri pi tanti anni t'assicutò. Ta re furesti e la Quisquina t'ammucciasti, ma na lu cori la to Palermu sempri n'pinta N'ta u' ciriveddu ti stava. N'ta lu munti Pirrigrinu ta m'ucciasti, e cu longhi diuni e pinitenzi, amannu e priannu a lu Signuri cu iddu stavi e da' dimurannu. N'capu o tò città cu l'occhi angelicu e chini ri lacrimi cu lu Signuri…
di Mons. Filippo Sarullo, Parroco della Chiesa Cattedrale di Palermo Sii felice! Sii felice! Così Mons. Salvatore Lo Monte faceva risuonare la sua voce nella Chiesa Cattedrale, come ultime sue parole rivolte ad un confratello canonico che ha invitato lo scorso 10 gennaio per festeggiargli il 25º anniversario dell’ordinazione presbiterale. Sii felice! Sii felice! Risuonano anche per noi, quasi come un testamento, queste parole, le ultime pronunciate nella chiesa Cattedrale dal carissimo Monsignore, che lo ha sentito tante volte annunziare…
Questa notte, tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021, esattamente alle ore 2:00 scatta l’ora legale, probabilmente per l’ultima volta. Le lancette dell’orologio andranno avanti di un’ora segnando dunque le ore 3:00, così come avviene ogni anno l’ultima domenica di marzo, dopo l’equinozio di primavera. Dormiremo dunque un’ora in meno, ma guadagneremo un’ora di luce nel pomeriggio e un notevole risparmio di energia.
L’ora legale rimarrà attiva fino a domenica 31 ottobre, quando in autunno la lancetta tornerà indietro di un’ora tornando a segnare l’ora solare. Tuttavia questa potrebbe essere l’ultima volta che spostiamo le lancette!
Cosa potrebbe cambiare?
Una direttiva europea votata dalla Commissione e dal Parlamento, infatti, chiede di abolire il cambio dell’ora dal 2022. Una decisione che aveva inizialmente scatenato un ampio dibattito tra gli stati membri dell’Unione Europea, che discutono degli effetti a scapito della salute (provoca uno scompenso nelle abitudini e nel ciclo del sonno delle persone) e l’innegabile vantaggio del risparmio energetico.
A differenza del resto d’Europa, dove le disposizioni relative all’ora legale sono state unificate nel1980, in Italia ci sono pochi dubbi sui vantaggi dell’ora legale, anche quello banale di godere di un po’ di luce in più nei mesi estivi.
Si tratta, infatti, di una prassi che in Italia è in vigore dal 1966 e che fondamentalmente nessuno ha mai messo in dubbio, dato che indubbi sono i vantaggi che ne derivano in materia di risparmio energetico. Un meccanismo non indifferente quantificato in oltre 500 milioni di kWh, pari al consumo medio annuo di elettricità di circa 200mila famiglie.
I sei mesi di ora legale hanno dunque un importante impatto ambientale e anche economico, dal momento che minor consumo di energia significa anche bollette più leggere.