Corleone corsaro a Ciminna. E’ la prima sconfitta interna.

di Archimede Tusa

AC Ciminna 2013 14Ciminna: Giustiniani, Ferrara, Giovenco (83′ Gennaro), Urso, Paladino, Amato, Badami, Tropia, Bondì (63′ Giglio), Guagenti, Franco. A disp.: Anzelmo, Siracusa, Meli, Palma.     All. Tilotta

Corleone: Soltani, Marino, Tinnirello, Cardella, Ferrante, Sparacino, Tiego, Qualtona, Verardo, Ringo, Ardore. A disp.: Russo, Coppola, Calì, Cannella, Mirabile, Ponzo, Pennineo. All. Giannusa

Arbitro: Carmelo Contrino di Agrigento.

Reti: 93° Qualtona.

 

Dopo le due sconfitte esterne rimediate nelle scorse giornate, i Biancorossi escono sconfitti anche dal comunale “San Vito”. All’Atletico Corleone vanno i 3 punti e il merito di aver lottato e creduto fino alla fine in una vittoria ai danni dei Grifoni.

Analizzando le ultime partite, il problema del Ciminna appare ormai evidente. La squadra ha una buona organizzazione e un buon livello di gioco, ma quelli che continuano a mancare sono i gol. L’assenza di un vero bomber di categoria si fa molto sentire in questo inizio di stagione e i risultati sembrano proprio frutto di questa mancanza.

In verità l’11 messo in campo domenica  da mister Tilotta non è sembrato padrone del campo come nelle precedenti partite, mostrando deconcentrazione e sicuramente un certo affanno psicologico per il delicato momento della stagione.

Il primo tempo della gara scivola via tra gli sbadigli del pubblico ciminnese e si chiude senza alcuna azione degna di nota.

Per vedere la prima vera occasione del Ciminna occorre aspettare il 50° quando Tropia, su calcio di punizione dal limite, chiama al difficile intervento il portiere ospite. Qualche minuto dopo è Guagenti a sprecare malamente una facile occasione da gol concludendo debolmente a lato. Al 57° l’occasione che potrebbe cambiare la partita: Tropia lancia in area Lo Franco che viene steso senza troppi complimenti dal difensore avversario; per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore! Si porta sul dischetto Paladino che però calcia debolmente, permettendo al portiere di intuire e bloccare. Qualche minuto più tardi è Guagenti a trovare una grande conclusione, ma ancora una volta Soltani, con un grande intervento, nega la gioia del gol al Ciminna. Poco dopo è Lo Franco che insacca dopo una respinta sul tiro di Badami da parte del portiere, ma l’arbitro annulla la rete per un fuorigioco inesistente. Al 70° sono pericolosi ancora i Grifoni con Badami, abilmente servito da Urso, ma è sempre il portiere ospite, migliore in campo, a chiudere la porta ai biancorossi.

E proprio nei minuti finali arriva la beffa per i ragazzi del presidente Rao. Il Corleone, infatti, parte in contropiede approfittando di un Ciminna troppo sbilanciato in avanti, viene servito Qualtona che arriva a tu per tu con Giustiniani e colpisce: 93° Corleone in vantaggio e partita praticamente finita!

Anche in questa ultima giornata, più che il gioco e le occasioni, al Ciminna continua a mancare un finalizzatore, capace di mettere la palla in rete e di conquistare i tre punti che ormai mancano da troppo tempo. E’ innegabile che la media punti dell’ultimo periodo può solo essere migliorata. Occorre migliorare in fase realizzativa e qualche nuovo innesto davanti, solo se di comprovata qualità, può risolvere il problema.

Il Ciminna rimane ancora fermo a 8 punti, mentre il Corleone vola nei piani alti della classifica dopo un inizio di stagione non dei migliori. Le partite più importanti di questa giornata erano sicuramente Casteltermini – Siculiana (sospesa) e Real Unione – Cattolica Eraclea, con la capolista fermata sul pari fuoricasa. Non riesce ad approfittare del pareggio del Cattolica il Prizzi, che nel derby casalingo contro il Roccapalumba non va oltre il pareggio. Vittorie casalinghe importanti per il Lercara e il Giuliana, mentre nell’unico anticipo di giornata del sabato, l’Agrigento passeggia sul Caccamo con la partita che finisce con un più che tennistico 8-2 per i locali.

I Biancorossi sono chiamati ad un pronto riscatto per cercare di sollevarsi dalla zona play out in cui sono sprofondati. In questa ultima giornata però, oltre alla mancanza di gol, la squadra è apparsa in lieve calo rispetto alle precedenti uscite. Ai ragazzi e al mister non resta che impegnarsi ancora di più nel portare avanti il campionato, alla società il compito di ampliare, se possibile, l’organico biancorosso con l’acquisto di un bomber di categoria.

Il prossimo impegno vedrà i biancorossi impegnati sul campo del Milocca Milena.

Ringraziamo mister Paladino per averci fornito l’analisi che ci ha permesso di scrivere questo articolo e informiamo i lettori e i sostenitori del Ciminna che a partire dal prossimo impegno casalingo (23 novembre), il Ciminna disputerà le gare al San Vito di Sabato pomeriggio.

 

 

Ciminna

Atletico Corleone

0 – 1

Albatros Lercara

Milocca Milena

2 – 1

Città di Agrigento

Nuova Città di Caccamo

8 – 2

Casteltermini

Siculiana

Sosp.

Real Unione

Cattolica Eraclea

1 – 1

Prizzi

Roccapalumba

1 – 1

Città di Giuliana

Virtus Bivona

3 – 2

 

 

 

 

Cattolica Eraclea

20

Casteltermini*

16

Prizzi

15

Atletico Corleone

14

Real Unione

14

Siculiana*

13

Città di Agrigento

11

Albatros Lercara

10

Milocca Milena

10

Ciminna

8

Roccapalumba

8

Virtus Bivona

5

Città di Giuliana

5

Nuova Città di Caccamo

0



                             *una gara in meno

One Reply to “Corleone corsaro a Ciminna. E’ la prima sconfitta interna.”

  1. Zamparini a quest’ora avrebbe preso a calci in culo a tutti, allenatore compreso. Squadra senza anima e gioco inesistente. SVEGLIA…..!

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