Suggerimenti per il Sindaco
Pagina dedicata alle proposte che riguardano il Sindaco e
l’ amministrazione comunale.
*TI CUNTU UN CUNTU – Per non dimenticare, rivolto alle nuove generazioni. 28° PUNTATA OGGETTO: Festa del “Giovedì Grasso” con tradizionale “Comunione a pecuru” dei Confrati devoti di Gesù Sacramentato. In questa puntata del video, vi parlerò della Confraternita del Giovedì sotto il titolo del SS. Viatico e, della celebrazione del “Giovedì Grasso” con tradizionale “Comunione a pecuru”. Come da tradizione secolare la settimana antecedente all’inizio del periodo di Quaresima, in riparazione di quanto di poco cristiano si è potuto…
di Agorà Ciminna E’ tutto pronto per l’edizione 2022 del Rural Day che si terrà a Ciminna dal 16 al 18 dicembre. Di seguito il programma della manifestazione nel dettaglio. Si tratta di tre giorni ricchi di eventi, spettacoli, talk e cooking show. Nella caratterista cornice dei mercatini di Natale, a fare da protagonisti saranno i due prodotti simbolo della gastronomia locale: il Cuddiruni e la ‘Nfriulata. Vi aspettiamo a Ciminna.
Sabato 17 dicembre alle ore 16,00 presso il Polo Museale ex Ospedale Santo Spirito Corso Umberto I – Ciminna (PA) verrà inaugurata la IV Biennale d’Arte di Ciminna dal titolo BellezzArtEstetica. La mostra curata da Vito Mauro è dedicata in memoria di un grande Maestro Francesco Montemaggiore (Palermo 1940 – 2020) e vi espongono 40 artisti: Antonella Affronti – Giacinto Alesi – Angelo Amato – Anna Balsamo – Gaetano Barbarotto – Liana Barbato – Marisa Battaglia – Giovanni Calamia in…
*di TI CUNTU UN CUNTU – Per non dimenticare, rivolto alle nuove generazioni 27° PUNTATA LA STATUA DELL’IMMACOLATA DI CIMINNA REALIZZATA DA ANTONIO BARCELLONA NEL 1781 SU COMMISSIONE DEI PADRI FRANCESCANI DEL CONVENTO DI CIMINNA In questa puntata del video, vi voglio raccontare della realizzazione della bellissima statua di Maria SS.Immacolata scolpita in legno policromo da Antonino Barcellona nel 1781, commissionata dai Padri del Convento dei Francescani di Ciminna . Una delle più belle statue raffiguranti la Madonna che si…
di BCSICILIA Demolito un pregevolissimo ponte di origine medievale nel territorio tra i comuni di Mezzojuso e Ciminna, in provincia di Palermo. L’antica architettura, denominata Ponte Garziolo, risalente al XIV sec., che permetteva di oltrepassare il torrente Azziriolo è stata distrutta nell’ambito dei lavori di ammodernamento della strada statale Palermo-Agrigento. Il Ponte aveva un’unica arcata in pietra da taglio e una forma originaria a c.d. “schiena d’asino”, successivamente modificata tra la fine del XVIII sec. e gli inizi del XIX…
Mi piacerebbe che Ciminna diventasse più tecnologica
La pubblicazione all’albo della delibera di Giunta di approvazione del bilancio preventivo 2012 senza alcun allegato, non dà ai cittadini quelle informazioni necessarie e sufficienti per capire l’argomento trattato.
Il solo prospetto delle risultanze finali del bilancio preventivo 2012, contenente una serie di numeri priva di descrizioni, a parte l’unica dicitura “avanzo di amministrazione”, risulta incomprensibile e incoerente con la richiamata trasparenza dell’azione amministrativa. Ritengo che la precisazione che presso l’ufficio ragioneria è disponibile il bilancio preventivo e gli allegati, non sollevi l’amministrazione dall’obbligo della necessaria informazione alla cittadinanza tramite l’albo pretorio on line.
Per quanto sopra chiedo che venga pubblicato nell’albo pretorio on line del comune, lo schema completo del bilancio preventivo 2012 e la relazione previsionale e programmatica richiamati dalla delibera di Giunta.
calcetto..campo..tribune..area divertimento..strade nuove..
Ma come è possibile che la nostra bella villa comunale venga lasciata nell’abbandono e degrado così totali? E’ veramente una vergogna!
Da alcune settimane l’erogazione dell’acqua potabile a Ciminna è andata in tilt causando una drastica riduzione dell’acqua disponibile per gli utenti, che è del tutto insufficiente anche per le cose più essenziali. I funzionari responsabili del comune dicono che l’inconveniente è causato dalla rete idrica che, a causa della vecchiaia, non riesce a sopportare le alte pressioni necessarie per un corretto funzionamento della rete. Il vicesindaco consiglia di far controllare il contatore dall’addetto alla distribuzione dell’acqua il quale regolarmente prescrive l’installazione di un’adeguata elettropompa o la sostituzione di quella esistente con una più potente. Mi astengo dal fare le conclusioni che verrebbero spontanee. Insomma dovremmo ingaggiare una gara di potenza di elettropompe con i nostri vicini di casa per avere un po’ più di acqua. Attualmente l’acqua viene erogata con turni di mezzora ogni due giorni (ma siamo in Italia?) per cui ritengo che come misura immediata, per compensare la diminuzione della pressione dell’acqua, si dovrebbero portare tali turni ad almeno un’ora al giorno (o di più se necessario) in modo che tutti gli utenti possano ripristinare la loro riserva d’acqua a prescindere dalla potenza della pompa. Io sto parlando per la mia zona (corso Umberto I°) ma mi risulta che il problema riguarda tutti i ciminnesi, o quasi.
Onofrio, noi una proposta l’abbiamo fatta in tempi non sospetti, ma neanche ci degnano di una risposta http://www.liberamenteciminna.it/lmc/dopo-6-mesi-nessuna-risposta/ abbiamo pure fatto un sollecitato ma il silenzio perdura. Comunque in qualche bar ho letto una copia fotostatica di un fax in cui la ditta che gestisce il servizio dell’acqua si giustificava dei disservizi dell’erogazione dell’acqua di queste settimane perchè stava potenziando una stazione di pompaggio in territorio di Baucina. Se ti può essere di consolazione, io ed alcuni miei vicini di casa, contribuiamo a non aggravare la situazione della carenza idrica, attingendo direttamente alla fontana di Sant’Andrea, lasciando la nostra razione di acqua ad altri utenti. Così facendo valorizziamo l’acqua che si perde durante la notte. Naturalmente la clorazione dell’acqua è a nostre spese, visto che si tratta di acqua non potabile. Ognuno nel suo piccolo contribuisce al benessere comune come può. Ciao
Grazie delle informazioni, Filippo. Rinunciare all’acqua della rete idrica per lasciarla nella disponibilità degli altri utenti è sicuramente un gesto encomiabile, anche se è una magra consolazione. Dopo il commento di ieri, oggi acqua me ne è arrivata pochissima, meno degli altri giorni, mi auguro che non ci sia una relazione tra i due eventi. Certo che un’informazione più puntuale alla cittadinanza potrebbe contenere i disagi. Qualche settimana fa, non sapendo dei problemi che c’erano nel servizio idrico, mi sono trovato con il serbatoio dell’acqua completamente asciutto per due giorni.