di Agorà Ciminna Don Giuseppe Di Giovanni, parroco di Ciminna tra il 2017 ed il 2018, è il nuovo vicepresidente dell’associazione per ministri ordinati. Attualmente parroco a Palermo, presso la parrocchia di Santa Maria della Pietà alla Kalsa, e direttore diocesano dell’Unione Apostolica del Clero, don Giuseppe è stato eletto durante l’assemblea elettiva nazionale dell’U.A.C. riunita a Roma dal 26 al 28 Giugno scorsi. A don Giuseppe, l’affetto e la stima della comunità ciminnese che ricorda le sue insistenti preghiere…
di Agorà Ciminna Con la riorganizzazione della macchina amministrativa comunale e la definizione degli organi di governo, si conclude la fase finale del processo di rinnovo delle istituzioni locali ciminnesi, avviata nelle scorse settimane con la rielezione a Sindaco di Vito Filippo Barone. Ma non mancano già le prime sorprese e la situazione sembra essere in continuo fermento. Nella seduta dello scorso 27 giugno in cui si è insediato il nuovo consiglio comunale, sono state elette le consigliere Eleonora Barone…
di TI CUNTU UN CUNTU – Per non dimenticare, rivolto alle nuove generazioni. 18° PUNTATA In questa puntata vi parlerò di alcune chiese che sono state costruite dai nostri avi nelle colline circostanti l’abitato di Ciminna. Queste chiese ormai quasi tutte diroccate o inesistenti, tranne qualcuna che rimane ufficiata durante l’anno, erano state costruite per la custodia spirituale del nostro abitato e qualcuna anche come presidio militare, abitata da un custode o un “rimitu” che dava l’allarme con il suono…
*di TI CUNTU UN CUNTU – Per non dimenticare, rivolto alle nuove generazioni. 17° PUNTATA In questa puntata, visto che siamo nella festa liturgica del SS. Sacramento, vi parlerò della confraternita e della festa del SS. Sacramento. La confraternita nasce a Ciminna nel 1545 e, anticamente formata dal ceto sociale dei contadini, celebra con particolare devozione, durante le domeniche maggiori, terza domenica del mese, una piccola processione nel quartiere Madrice: a gennaio per la semina avvenuta; a maggio affinché vi…
di Agorà Ciminna Vito Filippo Barone si conferma sindaco di Ciminna ottenendo 1.727 voti pari al 73,99%. Una vittoria schiacciante sulla sua concorrente Maria Savoca che non va oltre il 26% con 607 voti, candidata che riceve 101 voti in più della lista “Il coraggio di essere liberi” a lei collegata. Ad essere eletti consiglieri comunali in ordine di arrivo per la lista di maggioranza “Ciminna Innanzi Tutto”: Leone Francesca, Barone Eleonora, La Spisa Antonino, Pilade Santina, Faraci Francesco, Scafidi…
Il premiato complesso bandistico A.C.A.M. “G. Verdi” Banda di Ciminna, riprende le celebrazioni del bicentenario della sua fondazione avvenuta nel 1820.
Ad aprire il bicentenario della storica banda conosciuta anche oltralpe, grazie alle diverse tournée all’estero ed alla partecipazione a concorsi internazionali, era stato il consueto appuntamento con il concerto di capodanno che si svolge ogni anno a Ciminna da trent’anni, l’1 gennaio appunto.
La pandemia che sta segnando ancora oggi il nostro 2020, ha fermato di fatto il consueto svolgimento della vita di ognuno di noi, bloccando così anche gli eventi in programma per il bicentenario della Banda di Ciminna. Nonostante tutto non sono mancati gli appuntamenti alternativi in cui le note dell’A.C.A.M. “G. Verdi” ci hanno tenuto compagnia durante la quarantena in casa, confermandosi in quel ruolo primario, che da sempre la tradizione ciminnese ha affidato alla musica. Come è avvenuto, ad esempio, per la particolare ed anomala festa del SS. Crocifisso che si è celebrata la prima domenica di maggio di quest’anno, a porte chiuse con i devoti collegati in diretta streaming e ricca di segni che hanno cadenzato l’intera giornata di festa.
Domenica 30 agosto 2020, dopo l’esibizione in occasione del Festino di Santa Rosalia dello scorso 12 luglio in piazza Cattedrale a Palermo, si riparte anche a Ciminna con appuntamento alle ore 17:30 in via dott. Vito Graziano (angolo piazza Alcide De Gasperi) per la presentazione dell’Annullo Filatelico speciale di Poste Italiane, che celebrerà il bicentenario della Banda di Ciminna lasciando una traccia indelebile apposta sul francobollo e sulla cartolina postale preaffrancata per impedirne il riutilizzo. Un’occasione per ogni collezionista o per chi, semplicemente, desidera festeggiare il particolare evento regalando una cartolina a una persona cara. Un semplice gesto che resta e può essere custodito nel tempo.
L’associazione A.C.A.M. “G. Verdi” raccomanda a tutti i partecipanti il rispetto delle norme anti covid-19, quali l’utilizzo della mascherina e la distanza di almeno un metro.
“L’annullo filatelico – ha dichiarato il Presidente dell’associazione bandistica Salvatore La Paglia – è una tessera importante che verrà posizionata nella storia, il timbro acquisterà negli anni valore non solo storico per Ciminna, ma per tutti i collezionisti. Le celebrazioni del bicentenario continueranno nei prossimi giorni con una mostra fotografica che ci permetterà di ripercorrere l’evoluzioni del Complesso Bandistico di Ciminna rivivendo tutti insieme i propri familiari, gli antenati ma anche i figli”.
Le cartoline preparate dall’A.C.A.M. “G. Verdi” per il particolare evento saranno disponibili singolarmente oppure raggruppante all’interno di un particolarissimo cofanetto.