Ciminna Vs Mistretta 0 – 0

di Archimede Tusa

CIMINNA: Rinfolo, Tumminia, Ferrara (44’ Cusimano), Amato, Bondì M., Paladino, Tumminello, Sansone, Bondì A. (30’ Rao), Guagenti, Avena.

MISTRETTA: Amato, Chiavetta, Filetto F. (21’ Faraci), Melidone (87’ Passarello), Lo Presti, Filetto A., La Via, Emanuele, Salerno, Ridillo, Lombardo.

ARBITRO: D’Angelo di Trapani

Altra buona prestazione e altro risultato utile per il Ciminna che, nel confronto casalingo con il Mistretta, squadra attrezzata e organizzata per essere protagonista nel nostro girone di Prima Categoria, ottiene un buon pareggio, dimostrando la crescita continua del gruppo di mister Vassallo. Tante comunque le recriminazioni per le occasioni non concretizzate e per un altro arbitraggio molto discutibile. Infatti i biancorossi avrebbero meritato più del pareggio in una partita affrontata senza D’Oca e Castellini, pedine molto importanti nel gioco dei Grifoni.

Purtroppo, però, un’altra brutta notizia arriva a minare la stagione dell’ACD Ciminna. E’ infatti di oggi la notizia di un sopralluogo dei vigili del fuoco alle tribune (hanno detto che sono controlli di routine, ma  è la prima volta che li vediamo in 10 anni). Essendo non omologate i Vigili del fuoco hanno comunicato al comune di dover chiudere i cancelli  in modo appropriato (saranno saldati) e nel più breve tempo possibile. Di fatto è già stato mandato per la chiusura. L’odissea del Comunale San Vito sembra non finire mai, e ci troveremo, dopo la chiusura del calcetto comunale, anche la chiusura delle tribune dello stadio. Confidiamo che l’amministrazione si muova per risolvere entrambe le problematiche. Anche se, viste le tempistiche nel non risolvere il problema calcetto, niente lascia presupporre di meglio…

Vi aggiorneremo sulla situazione appena possibile.

 

Torniamo alla cronaca della partita di domenica. I biancorossi scendono in campo un po’ titubanti e nella prima frazione il gioco stenta a decollare, visto che gli ospiti si limitano a difendere. La fase di studio delle due contendenti dura fino al 30°, quando Guagenti conquista una punizione al limite dell’area avversaria. Si incarica della battuta Paladino che, calciando di sinistro, sfiora il palo a portiere ormai battuto. Da questo momento in poi il Ciminna inizia a macinare gioco e a rendersi padrone del campo. Al 38°, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è capitan Amato a colpire di testa a botta sicura, ma un mezzo miracolo del portiere avversario nega il vantaggio ai Grifoni.

Nella seconda frazione, il Ciminna parte subito bene e continua a mettere gli avversari alle strette. La prima occasione per i locali arriva al 50°, ancora su palla inattiva. Stavolta è Bondi M., imbeccato dal capitano sul secondo palo, a mandare di poco alto sulla traversa colpendo di testa. Al 54° Guagenti impegna ancora il portiere avversario con un tiro da fuori, mentre al 61° l’arbitro non assegna punizione in area per i locali: su retropassaggio del suo difensore, il portiere ospite manca la palla, rincorre la stessa verso la linea di porta e la blocca con le mani, ma l’arbitro, tra le proteste di giocatori e tifosi, non assegna la punizione. E’ un buon Ciminna, che costringe alla difesa estrema il Mistretta. I biancorossi sono sempre pericolosi con Guagenti e i fratelli Bondì, ma il risultato purtroppo non cambia. Al 75°, Guagenti entra in area, viene strattonato e va a terra. Per l’arbitro è simulazione, con conseguente secondo giallo ed espulsione per il giocatore ciminnese. Ciminna in 10 a meno 15 dalla fine. Ma la pressione dei Grifoni non cala e la parte finale della partita viene quasi giocata ad una porta.

All’82° da segnalare il primo tiro in porta ospite, per la verità abbastanza velleitario. Al 91° la più chiara palla da gol per i locali: Rao vince un contrasto sulla tre quarti e si avvia tutto solo contro il portiere avversario, ma lo stesso, al posto di calciare, tenta di saltare il portiere avversario che è invece molto bravo nello sradicargli la palla dai piedi. Al 93° sono gli ospiti a reclamare per un dubbio rigore non concesso dall’arbitro per una ribattuta, su tiro avversario, da parte di Tumminia (che è stato colpito in pieno ventre dentro la sua area di rigore). Nell’azione seguente il Ciminna conquista l’ennesimo calcio d’angolo, sulla cui battuta Rao si trova in testa il pallone del vantaggio, ma anche stavolta la fortuna è avversa ai biancorossi.

Finisce 0 – 0 una gara in cui i biancorossi potevano andare in vantaggio più volte e rimane l’amarezza per i due punti persi sul campo.

 

Il mister: amareggiato dal punteggio, ma contento della prestazione dei ragazzi, che dopo un inizio impacciato, hanno messo in campo grande cuore e carattere, non facendo pesare le assenze importanti che avevamo. Abbiamo giocato contro la migliore squadra vista fin ora, con un pizzico di buona sorte avremmo potuto vincere meritatamente, ma in questo momento la fortuna non gira dalla nostra parte, continuiamo a sbagliare goal clamorosi. Punto comunque importante che ci consente di restare agganciati al gruppone di testa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.