Ciminna: un paese con divieti di sosta non rispettati, con parcheggi auto-acrobatici… cercasi vigili urbani.

di Vito Andrea Bovi

A Ciminna si sta pian piano affermando la tecnica del parcheggio selvaggio, quasi un concorso a punti (senza verbale da parte dei vigili urbani) per chi effettua la sosta più spericolata, in barba a qualsiasi ordinanza comunale con buona pace di chi dovrebbe (?!) assicurare il rispetto delle regole.

Uno dei punti focali, splendido esempio di questo nuovo sport auto-acrobatico ciminnese, è Piazza Umberto I°. Un divieto posto sul un lato della carreggiata che però non viene rispettato che di conseguenza restringe asfitticamente la carreggiata, con conseguente concerto acustico degli automobilisti che transitano, questi non possono fare altro che fermarsi aspettano il cortese intervento dello sportivo di turno, mentre svetta sul lato destro, silenzioso e dimenticato, il cartello di divieto di sosta 0-24.

Altro punto nevralgico è Via Roma dove si parcheggia anche in prossimità di incroci e sui marciapiedi che impediscono il normale transito e costringono automobilisti e pedoni a vere e proprie gimkane.

Il premio al miglior parcheggio auto-acrobatico, però viene disputato ogni giorno, senza alcun dubbio in Corso Umberto I° ove nei pressi del bar Latino, della Farmacia e del supermercato Conad si sosta anche in senso inverso a quello di marcia e bisogna anche evidenziare che parecchi ciminnesi sono “portatori di handicap” e c’è chi sosta anche negli spazi a loro riservati.

Come dimenticare che alcune strade, pubbliche, sono diventate, purtroppo,  private e i nostri compaesani sostano la propria auto fronte ingresso abitazione H 24 impedendo qualsiasi transito.

Cosa non si farebbe (a Ciminna) per primeggiare in uno sport?