Ciclo di conferenze sulla Costituzione Italiana in memoria di Piero Calamandrei (1889 – 1956).
Ciminna, lì 06 settembre 2013
Associazione culturale
Alleanza Democratica Universitaria
Al Sindaco del Comune di Ciminna
Sig. Vito Catalano
Al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Ciminna
Sig. Roberto La Gatta
Al l’Arciprete della Parrocchia S.S. Maria Maddalena di Ciminna
Dott. Domenico Sodano
Al Provveditore degli Studi di Palermo
Prof. Rosario Gianni Leone
All’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e formazione Professionale
Dott.ssa Nelli Scilabra
All’Assessore Regionale alla famiglia, alle politiche sociali e al lavoro
Dott.ssa Esterina Bonafede
Al Preside dell’Istituto Autonomo Comprensivo “Don Giuseppe Rizzo” di Ciminna
Prof.ssa Maria Rafti
Al Preside della sezione distaccata di Ciminna del liceo scientifico “Nicolo Palmeri” di Termini Imerese
Prof.ssa Anna Rita Zappulla
A tutti i cittadini ciminnesi e a tutte le Associazioni culturali che operano sul territorio
Oggetto: ciclo di conferenze sulla Costituzione Italiana in memoria di Piero Calamandrei (1889 – 1956).
Alleanza Democratica Universitaria comunica alle Signorie Loro di voler avviare nel Comune di Ciminna, fin dall’inizio del prossimo anno scolastico2013/2014, un ciclo di conferenze sulla Costituzione Italiana.
Obiettivo è quello di far comprendere ai cittadini che esiste un solo modo per uscire dalla profonda crisi politica, sociale e culturale in cui ci troviamo:
ridare alla scuola pubblica ed ai docenti di ogni ordine e grado quella autorevolezza e centralità istituzionale che secondo la stessa Costituzione Italiana devono avere se li vogliamo mettere adeguatamente nelle condizioni ottimali per curare la crescita umana e culturale dei bambini e delle bambine di oggi considerato che saranno i cittadini che rappresenteranno anche la classe dirigente del Popolo Italiano di domani.
Del resto i nostri stessi Padri Costituenti nella realizzazione della Costituzione Italiana avevano previsto ciò, visto che è dalla comprensione e dalla capacità che il Popolo Italiano ha di vivere nel rispetto dei Valori della propria Costituzione che dipende la sopravvivenza dei nostri diritti civili e ciò si impara soprattuttoattraverso un ottimo insegnamento scolastico pubblico…:
trincea e baluardo della Repubblica Democratica Italiana!
Solo così facendo secondo i nostri stessi Padri Costituenti possiamo realizzare appieno nel tempo… generazione dopo generazione… la formazione, la nascita e la tutela di una sana e forte Repubblica Democratica Italiana sotto il profilo politico, sociale , economico e culturale.
Solo così secondo i nostri stessi Padri Costituenti, che avevano da giovani vissuto appieno la tragica esperienza del Fascismo, della seconda guerra mondiale ecc. ecc., era possibile potere sperare di formare nel tempo nuove generazioni di italiani nel rispetto di Principi e Valori della Libertà Democratica.
Avevano cioè pienamente compreso che solamente attraverso l’azione di una scuola pubblica sana ed efficiente e da un buon insegnamento promosso anche dalle scuole private di alto livello ( tematica questa che riguarda le scuole private che è bene approfondire adeguatamente soprattutto per quanto riguarda il problema dei finanziamenti pubblici…) è possibile per uno Stato Laico creare una vera società che sia espressione di principi di Libertà Democratiche.Avevano pienamente compreso che solamente facendo ciò era possibile trovare la via maestra da seguire nel tempo… per uscire sempre da qualunque profonda crisi politica… visto che quest’ultima è sempre il frutto e l’effetto di una profonda crisi di identità generazionale, culturale, di usi e costumi che in linea di massima, ogniqualvolta si viene a manifestare…, esprime quasi sempre l’incapacità che ha avuto un Popolo di non aver saputo formare i propri stessi figli nel rispetto e nell’attuazione dei Valori dalla nostra Costituzione.
Non dovremmo infatti mai dimenticare, così come ci insegnano le vicende storiche del secolo appena trascorso… (ed i tragici fatti che investono in questi giorni i Paesi della cosiddetta Primavera Araba e la Siria) che mentre per l’intera Europa il percorso per riuscire a conseguire la Libertà Democratica da forme oppressive dittatoriali è stata estremamente difficile ed è costata durante l’ultimo conflitto mondiale la vita a milioni e milioni di persone…, estremamente più facile è invece oggi perderla…!!! Per perderla basta infatti semplicemente che ognuno di noi continui ancora a non vivere appieno nel rispetto dei principi stabiliti dalla nostra Costituzione!
Alleanza Democratica Universitaria, pertanto, considerato quanto fin qui detto, chiede ufficialmente al Sindaco del Comune di Ciminna, sig. Vito Catalano, di poter usufruire dal prossimo settembre c.a. del centro culturale “Giuseppe Alesi” al fine di poter promuovere in esso la presente iniziativa culturale per mezzo di conferenze, proiezioni di film e documentari ed il tutto senza scopo di lucro alcuno attraverso un sano confronto con tutti i cittadini, le associazioni e le Istituzioni presenti a Ciminna e nel territorio siciliano.
Pertanto, nell’attesa di ricevere al più presto una risposta in merito, nella speranza che le Signorie Loro vorranno collaborarci nel conseguimento di tale obiettivo, colgo l’occasione per porgere a tutti cordiali saluti.
Il Presidente di Alleanza Democratica Universitaria
Dott. Salvatore Elia Catalano
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Alleanza Democratica Universitaria p.zza Umberto I n.2 Ciminna (Pa) C.A.P. 90023 Cell. 328/ 012. 11. 89
P. S.:
si precisa che il medesimo progetto è stato protocollato presso:
· Istituto Comprensivo Statale di Ciminna “ Don G. Rizzo”, Prot. n. 3717 del 6 settembre 2013;
· Comune di Ciminna, Prot. n. 0010245 del 09 settembre 2013;
· Liceo scientifico statale Nicolò Palmeri di Termini Imerese, Prot. n. 5043 del 10 settembre 2013;
· Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Ufficio XV Ambito Territoriale Provincia di Palermo”, Prot. n. 16271 del 13 settembre 2013.